La libertà dell'uomo è l'impotenza di Dio
Quando si dice che l’uomo è libero, si intende che può scegliere il bene o il male. Questa libertà è reale solo se Dio non interviene forzatamente nelle scelte umane.
In questo senso, Dio “rinuncia” a usare la sua onnipotenza per rispettare la libertà dell’uomo.
Da qui l’apparente "impotenza": Dio potrebbe impedire il male, ma sceglie di non farlo per non annullare la libertà.
È un concetto molto presente nella teologia cristiana, dove si sottolinea che l’amore di Dio non si impone, si propone.
Dio è onnipotente, ma sceglie di autolimitarsi per permettere all’uomo di amare, scegliere, e persino rifiutare Dio.
La libertà dell’uomo, quindi, non nega Dio, ma è segno della fiducia di Dio nell’uomo.
Commenti
Posta un commento